Perché ormai la Sinistra è morta
I recenti accadimenti legati al Conflitto Israelo-palestinese si sono tradotti in proteste che hanno attraversato il Paese in lungo e in largo, proteste delle quali la Sinistra si è goffamente appropriata per imbastire l’ennesimo attacco contro il Governo. Non per i lavoratori o per gli ultimi s’odono le lor grida, ma per qualsiasi causa distolga l’attenzione dalla vera natura dei nostri problemi.

Belli erano i tempi in cui la Difesa del Lavoratore dalle grinfie del Feroce Capitale riempiva la bocca dei paladini del Popolo sfruttato! I tempi in cui la rabbia degli Ultimi non era sviata verso cause su cui le loro urla non potranno mai sortire alcun effetto, o in piazze virtuali in cui il singolo non potrà più divenire Moltitudine. A uno sguardo attento infatti l’orizzontalizzazione dei conflitti sociali è divenuta il miglior strumento del Potere, di quel Potere che spinge i comuni cittadini a protestare solo quando la protesta risulta utile a tenere le bestie nel recinto invisibile in cui si sono sempre mosse. Volere la Pace è un desiderio che accomuna tutti, è vero, ma è altrettanto vero che bloccare un paese intero con iniziative carnevalesche non apporta alcun beneficio, né agli italiani, né tantomeno a chi subisce i bombardamenti.
I suddetti temi hanno sostituito le normali questioni persino nelle campagne per le Elezioni Regionali e i risultati si sono rivelati con prepotenza, contribuendo a erodere un elettorato già abbastanza deluso dall’insistente deriva a sfondo globalistico cui si è lasciata andare la Sinistra Italiana (e non solo). Laddove le urgenze sarebbero la Difesa del Diritto al Lavoro e la Tutela dello Stato dall’aggressione di multinazionali e Potenze Straniere, si discute invece di Diritti Civili, di Più Europa, o di inclusività mediante una sgrammaticata declinazione dei nomi al femminile.
Il culmine della climax ascendente si è poi raggiunto con la vicenda della Global Summud Flottilla, salpata verso Israele con l’ilare intento di forzare il blocco navale governativo e fornire viveri al Popolo Palestinese, iniziativa che, inutile ribadirlo, si è conclusa in un nulla di fatto, rischiando di provocare serie tensioni fra l’Italia e lo Stato Ebraico.
La Sinistra che conoscevo io non c’è più. C’era una volta la Sinistra di Berlinguer con gli operai ai cancelli della Fiat”, Marco Rizzo.
Forse, visti i risultati, certi elementi farebbero meglio a studiare l’Arte della Diplomazia dal Presidente Donald Trump, il quale è recentemente riuscito a instaurare una tregua, che ci si augura possa essere duratura, fra i due contendenti.
Diventa pertanto sempre più evidente quanto il Pensiero Globalistico contribuisca a gettare ogni giorno una nuova palata di terra sulla tomba della Fu Sinistra Italiana, ridotta ad armigera di cause perse e fomite per anime ingenue.
Sarebbe dunque indicato un ritorno alle origini, a quando essa era, seppur a suo modo, posta a guardia del Popolo, Dottrice indefessa intenta ad alleviare mali incurabili.





